Che cos’è lo stalking condominiale e Come difendersi
Lo stalking è un reato effettuato da un soggetto che attua dei comportamenti di tipo molesti e soprattutto persecutori verso una rispettiva persona fino a condurre a quest’ultimo una vita sofferente e frustrante.
Il delitto di stalking condominiale, nello specifico, viene annoverato nella fattispecie di atti persecutori di cui all’art. 612 bis c.p. dalla Corte di Cassazione, e si configura anche in presenza di sole due condotte di minacce, molestie o lesioni, in grado di integrare il requisito della reiterazione.
Come è possibile difendersi dallo stalking condominiale?
Innanzitutto si può riscontrare da subito dei comportamenti di stalking con atti persecutori di tipo condominiale in quella vittima è costretta a subire e a presentare richiesta ha un questore , una volta che il questore prende in atto la richiesta e mette subito un determinato decreto di tipo ammonimento orale che passa nei confronti dello stalker. Ovviamente, per lo stalking condominiale è bene porre una querela che deve essere sporta entro 6 mesi dall’atto persecutore con prove o testimonianze scritte reali e orali in grado di attestare una determinata condotta dello stalker. Di seguito, la Corte di Cassazione imputar a livello penale ogni dichiarazione della persona offesa e a sua volta apporterà verifiche e controlli sull’attendibilità del caso al fine di condurre lo stalker secondo le norme incriminatrici a una situazione penale e creando delle conseguenze in termini di sanzione. Una volta che si attua al processo penale con accuse al colpevole, la vittima stessa potrà decidere se costituirsi direttamente in giudizio tramite parte civile con un avvocato e quindi richiedere direttamente il risarcimento del danno con liquidazione definitiva a prescindere dal verdetto Del Giudice. Ovviamente per porre querela contro atto persecutorio bisogna avere delle prove che devono essere a sua volta tutelate dalla legge e basta semplicemente avere anche telefonate e, registrazioni, testimonianze, e A tal fine la sentenza farà la sua parte in cui si deciderà se condannare o meno il soggetto. Se qualcuno si trovasse nella situazione tale da denunciare uno stalking condominiale, la prima cosa da fare è quella di contattare subito l’amministratore di condominio Anche perché stiamo parlando di realtà che Purtroppo accadono spesso è talvolta si concludono male in termini anche di cronaca e tragedia. A volte, dipende da ciò che sei in verifica nel momento dello stalking condominiale e si decide da subito la conseguenza a cui va incontro lo stalker se con risarcimento danni o livello penale. Stiamo parlando di una situazione assai delicata in cui spesso la persona lesa si trova in condizioni di depressione influenzando in modo repentino la sua vita e la sua posizione lavorativa e costringendolo a cambiare ogni abitudine di vita, è per molti e risulta essere una situazione di paura che può portare anche al suicidio a dalla persona stessa come si è verificato per altri casi in termini di stalking condominiale. Il tutto risulta essere un problema serio a cui si deve porre rimedio all’istante a chiunque dovesse capitare una circostanza di stalking condominiale.