Oggigiorno i social network sono le vie di comunicazione più sfruttate sul web. Inizialmente erano soltanto i giovanissimi ad accedere per confrontarsi e inviarsi foto ed altro. Ma attualmente persone di ogni età sfruttano queste tecnologie per sentirsi meno sole e fare nuove conoscenze. Allo stesso modo aumentano però i casi di truffe sentimentali.
Da tutto ciò può infatti nascere la truffa romantica ai danni della persona che concede la fiducia e crede di aver trovato l’amore con chi si trova al di là del monitor.
Le truffe sentimentali
Nelle truffe sentimentali, tutto può iniziare con una richiesta di amicizia o la possibilità di poter accedere al profilo di un utente. Una persona con falsa identità e foto probabilmente rubate, può seguire l’utente e inviare i messaggi. A questo punto le conversazioni quotidiane divengono un’abitudine sulla quale contare da parte della persona contattata. Ella non si sentirà più sola ma al contrario i messaggi la renderanno felice e certa di avere qualcuno su cui poter contare. Nasce la fiducia e lo scambio di pensieri sempre più intimi. La vittima sarà portata ad aprirsi sui problemi quotidiani che più la affliggono, trovando conforto e fiducia nella persona conosciuta di recente.
Tutto ciò continua finché non cambia qualcosa nella storia. Si parla di truffe sentimentali quando la persona nella quale si ripone tanta fiducia inizia a fare richieste di denaro. Si lamenta delle proprie condizioni economiche facendo forza sui sentimenti suscitati nell’altro e sulla sua benevolenza.
In questo caso può essere utile l’aiuto di un’agenzia investigativa per capire se la persona che si nasconde dietro al monitor è sentimentalmente interessata o se si tratta di uno dei tanti casi di truffe sentimentali.
Questo è solo un caso in cui risulta opportuno l’intervento di un investigatore privato. In molte occasioni si può sospettare un tradimento o una relazione extraconiugale. Anche in questo modo uno dei due coniugi potrà provare la sua causa contro l’altro contattando un agente investigativo.
Il ruolo dell’Agenzia Investigativa “Ernesto Petrolà” a Roma e dei suoi incaricati
Ernesto Petrolà è amministratore unico dell’Agenzia di sua proprietà “Petrolà Investigazioni”, dove una squadra di investigatori privati, autorizzati dalla Prefettura di Roma, collabora da oltre un decennio individuando comportamenti fraudolenti elaborando prove concrete da presentare in privato o in sede giudiziaria.
I servizi di investigazione in cui l’Agenzia investigativa (con sede a Roma e operante in tutto il territorio) è specializzata riguardano: Tradimenti e infedeltà, assenteismo, investigazioni aziendali e di vario genere.
Il team di Ernesto Petrolà: come operano i suoi investigatori privati
Gli investigatori privati che collaborano in questa agenzia, seguono ogni caso a loro assegnato impiegando la riservatezza e la discrezione richiesta nel rispetto della privacy e della legge.
Il ruolo principale di un agente investigativo consiste nel pianificare strategie personalizzate di investigazione ponendo attenzione ai minimi dettagli per concretizzare le prove necessarie seguendo la persona investigata.
Il costo di un investigatore privato a Roma: da quali fattori dipende?
Ogni indagine viene valutata singolarmente, non esiste infatti un costo forfettario da poter stabilire in anticipo essendo ogni caso unico e personalizzato, ponderato secondo ogni richiesta del cliente. Le strategie adottate e le richieste incideranno sul costo che verrà richiesto dall’investigatore privato prescelto dall’agenzia per occuparsi del caso: potrà essere scelta una tariffa oraria ad esempio. Nel qual caso il committente potrebbe pensare di ricorrere a metodi più economici, dovendo affrontare una spesa importante. Qui entra in gioco la serietà e l’affidabilità dell’agenzia: un investigatore privato esperto conosce le tattiche più efficaci per risolvere qualsiasi caso nel minor tempo possibile, rendendo così le spese meno onerose.
La tariffa di una investigazione privata: quali costi può comprendere
L’Agenzia Investigativa Petrolà a Roma prevede un primo incontro conoscitivo che non sarà soggetto a spese. L’investigatore privato procederà progettando con il committente un piano da seguire nel quale potrebbero essere comprese spese relative a viaggi oppure ad installazioni di telecamere, ad esempio. In seguito verrà firmato dal cliente un contratto dove saranno scritti tutti gli accordi precedentemente stabiliti ed il prezzo della commissione.
