Nell’ambito delle indagini aziendali sul comportamento dei dipendenti rientrano anche le investigazioni per finta malattia, che possono condurre anche al licenziamento.
Licenziamento per giusta causa: tra le più comuni la falsa malattia del dipendente
L’indennità di malattia è riconosciuta per legge ad ogni lavoratore, di qualsiasi categoria e di qualsiasi livello. Per ottenere i cosiddetti “giorni di malattia” occorre contattare il proprio medico o un medico ospedaliero per il rilascio del certificato di malattia.
Il datore di lavoro riceve telematicamente comunicazione del certificato, con un numero di protocollo, ma per la legge che tutela la privacy non è indicata, nella sua copia, il tipo di malattia o patologia che costringe il suo dipendente ad astenersi dal lavoro.
Un datore di lavoro non dovrebbe aver dubbi sulla veridicità dello stato di malattia del proprio collaboratore. Purtroppo, però, non sono pochi i casi in cui i lavoratori fingono di essere ammalati per non andare a lavorare. Cosa fare in questi casi?
Licenziamento per malattia: le situazioni più diffuse
- la simulazione della malattia, presentando un certificato che riporta il falso sulla propria condizione di salute;
- il prolungamento della malattia, che permette al lavoratore di stare a casa anche dopo la guarigione;
- lo svolgimento di un’altra attività lavorativa durante il congedo da malattia.
Tutte evenienze che, per essere citate in una causa di licenziamento, devono essere documentate e comprovate.
Falsa malattia e licenziamento: perchè contattare l’investigatore privato
Il datore di lavoro ha il diritto di aprire un’investigazione rivolgendosi ad un detective privato per constatare la veridicità delle dichiarazioni di malattia dei propri dipendenti.
Se, alla visita fiscale, il lavoratore è ripetutamente assente senza un’adeguata giustificazione, rivolgersi all’agenzia investigativa Petrolà è un primo passo per verificare che la malattia sia vera e non inventata, e per accertare cosa fa realmente il lavoratore durante la malattia.
Gli investigatori privati dell’agenzia investigativa Petrolà produrranno foto, video e testimonianze attraverso indagini e pedinamenti, utilizzabili anche in sede giuridica.