Negli ultimi periodi, con l’intensificarsi delle violazioni alla privacy perpetrate nei confronti degli utenti dei principali social network, la nostra Agenzia Investigativa ha fornito diverse consulenze in relazione a una tematica di grande attualità: hackeraggio del profilo Facebook.
Vediamo di seguito alcuni dettagli sull’argomento.
Come rilevare gli abusi e rimettere in sicurezza un profilo Facebook
Entrare in un account Facebook all’insaputa del proprietario rappresenta un illecito e per questo può essere utile conoscere una serie di suggerimenti per denunciare gli eventuali accessi non autorizzati. Accorgersi della violazione del proprio profilo è piuttosto semplice. Nella maggior parte dei casi riceviamo una notifica che ci avvisa di un problema di “sicurezza”, oppure l’account viene direttamente sconnesso proprio a causa di un problema di sicurezza. Può succedere, peraltro, che la piattaforma social invii una serie varia di notifiche, per mettere il proprietario del profilo sull’attenzione, nel caso in cui il suo account sia stato in qualche modo forzato o compromesso. Se teniamo alla nostra privacy è sempre consigliabile migliorare la sicurezza dell’account nel caso in cui riceviamo una notifica di questo genere, che ci avvisa della possibilità di compromissione.
Quando preoccuparsi
Se l’account di Facebook è stato violato di solito ce ne accorgiamo da soli, perché rinveniamo stranezze nelle ricerche o nelle attività di pubblicazione, comprese le condivisioni e i contatti con gli altri utenti. Se il profilo presenta anomalie di questo genere, è sempre consigliabile cambiare la password, facendo attenzione a sceglierla complessa (ovvero composta da lettere, almeno un segno e un numero).
Come recuperare il profilo Facebook violato
Per recuperare l’account hackerato è innanzitutto necessario cambiare la password e attivare “l’autenticazione a due fattori”. Accedendo alla pagina principale è possibile conoscere informazioni utili. Tra queste gli ultimi utilizzi e la località in cui risultano registrati gli ultimi accessi, in modo da verificare l’effettivo tentativo di accesso da parte di un utente non autorizzato. Nei casi più gravi l’App di Facebook potrebbe essersi bloccata, e in questo caso potremmo avere problemi ad accedere all’account. Se si verifica quest’ultima possibilità è necessario usare la funzione “non ricordi più come accedere all’account?”, (presente sulla pagina principale di Facebook), in modo da provare a recuperare l’account personale e accedere al profilo. Questo rappresenta l’unico caso in cui è necessario agire tempestivamente. Se l’account si è bloccato e ci impedisce di entrare, è probabile che qualcuno ne abbia forzato l’accesso abusivamente.
Utilizzare il controllo sicurezza Facebook
La piattaforma Facebook permette agli utenti di segnalare eventuali anomalie, come appunto gli accessi non autorizzati. Se durante la navigazione sul social network notiamo anomali, anche in assenza di notifiche (oppure amici e parenti ci comunicano strani movimenti sul social), è consigliabile comunicare l’abuso a Facebook, utilizzando la pagina che la piattaforma stessa mette a disposizione sul link facebook.com/hacked/. Si tratta di una pagina riservata alle comunicazioni di qualsiasi attività sospetta sul nostro profilo personale.
Le insidie delle App sospette
Talvolta il principale fattore che mette in pericolo la privacy risiede nell”uso di App. In alcuni casi, infatti, gli hacker riescono a impadronirsi di informazioni riservate grazie all’installazione di questi programmi sui social. Per questo si consiglia di fare attenzione a quelle App sospette, procedendo a rimuoverle dalla sezione “App e siti Web”, sempre delle impostazioni di Facebook. Per maggiore sicurezza è consigliabile rimuovere anche quelle vecchie, che non vengono aperte da tempo e che non usiamo.
In tutti questi casi e per verificare il furto dei propri dati sensibili, è possibile rivolgersi ai nostri investigatori privati che sapranno come agire per mettere in sicurezza l’account violato.