Infedeltà coniugale: l’identikit del traditore

Quando la psicologia aiuta a prevedere i comportamenti di infedeltà

Il tradimento rappresenta uno dei principali problemi di una coppia. In alcune situazioni ne è la causa dei problemi, in altre invece è la conseguenza

Perché si tradisce?

Non esiste una risposta chiara ed univoca a questa domanda. Ogni persona si fa guidare nelle sue scelte da bisogni, valori e principi soggettivi, e da situazioni personali che condizionano i propri comportamenti. Di sicuro, al giorno d’oggi, anche grazie ad internet e ai social network, le opportunità di tradire il proprio partner sono aumentate notevolmente.

L’identikit del traditore secondo la psicologia

Come naturalmente sappiamo, il comportamento dell’essere umano è variabile, soggettivo e dipende da tantissimi fattori. Tuttavia, uno studio condotto dalla Florida State University per il Journal of Personality and Social Psychology ha provato a tracciare l’identikit del fedifrago a seguito di un esperimento condotto su 233 coppie di novelli sposi.
I ricercatori hanno seguito le coppie per 3 anni e al termine della ricerca sono emerse diverse caratteristiche che ci aiutano a tratteggiare l’identikit del coniuge infedele:

• per quanto riguarda la bellezza, è emerso che le mogli meno avvenenti hanno una maggiore probabilità di tradire il marito. Gli uomini, invece, tendono a tradire maggiormente quando la propria moglie è meno avvenente;
• nell’ambito della soddisfazione sessuale, stranamente è emerso che gli uomini che hanno dichiarato di essere molto soddisfatti della vita intima con la moglie, hanno mostrato anche una maggiore propensione al tradimento;
• la giovane età e un passato “libertino” sono anch’esse due caratteristiche associate ad un alto rischio di infedeltà coniugale.

Un’altra recente ricerca scientifica condotta dalla Queensland University per il British Journal of Psychology ha individuato ulteriori caratteristiche che indicano la maggiore predisposizione di una persona all’infedeltà, ovvero:

• impulsività – chi agisce sulla base delle emozioni e dei pensieri vissuti sul momento è più incline al tradimento;
• insoddisfazione – spesso chi vive un momento di incomprensione e di insoddisfazione con il proprio partner tende a cercare altrove la comprensione e la soddisfazione dei propri bisogni, fisici e personali;
• chi ha già tradito in passato – chi ha avuto un passato promiscuo può aver sviluppato negli anni una sorta di abilità al tradimento.

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