False accuse: l’importanza delle indagini difensive

Sono molte le persone a essere investite di false accuse a carico di reati di vario genere.
Con l’introduzione di nuove e particolari tipologie di reati, tali possibilità si sono ampliate parecchio. Un esempio diretto è riferito all’istituzione del reato di stalking che porta alla limitazione della libertà per molte persone.

Se da un lato il riconoscimento di questo reato ha permesso alla donna vittima di stalking di difendersi, nei casi in cui vi è un accusato innocente, l’accusa diventa una vera e propria onta in grado di ostacolare le sue attività sociali e lavorative, nonché avere ripercussioni familiari e, nei casi molto gravi, anche psicologiche. Chi riceve false accuse talvolta trova numerosi ostacoli per difendersi, anche se oltre il 50% delle denunce per stalking risultano infondate, secondo quanto lo stesso Ministero dell’Interno ha reso noto, per quanto riguarda le accuse per stalking relative al 2019.

Questo tema, come molti altri, è un campo delicatissimo, in quanto essendo un reato riferito al comportamento della persona, comporta una difficoltà elevata nel dimostrare la completa estraneità e l’innocenza.

La colpa per diversi reati è più oggettivamente dimostrabile, anche se l’accusato ha sempre il diritto di difendersi e di essere ascoltato, in modo da dimostrare non soltanto l’estraneità ma anche la sua completa innocenza.

Ed è in casi come questo che risulta di fondamentale importanza l’avvio delle indagini difensive ad opera di un investigatore privato.

False accuse: le indagini difensive svolte da un investigatore privato

Le indagini difensive svolge da un investigatore privato sono assolutamente necessarie per rendere maggiormente efficace la difesa. Il Codice Penale indica con precisione quali sono le norme da rispettare nello svolgere le indagini preventive o difensive.

Sono parecchi gli avvocati penalisti in Italia che credono nelle indagini difensive e che ricorrono all’aiuto di un investigatore privato per ottenere prove concrete e legalmente valide in giudizio. Solo così è possibile fornire ai loro clienti strumenti di difesa rilevanti.
Le indagini difensive in caso di false accuse sono estremamente importanti in quanto vanno a pareggiare quella disparità che si va a creare spesso tra la difesa e l’accusa.

L’utilizzo strategico delle indagini difensive può fare la differenza per dimostrare le accuse false verso qualsiasi tipologia di reato. Nel momento in cui l’investigatore privato lavora esclusivamente per essere da supporto all’avvocato della difesa, ha inizio un percorso valido per dimostrare la non colpevolezza.

Il lavoro dell’investigatore privato diventa fondamentale, nella ricostruzione e nell’accertamento dei fatti, nell’individuare elementi specifici, nel sentire testimonianze valide, reperendo spesso prove che, per un qualsiasi motivo, potrebbero non essere state evidenziate dagli inquirenti.

Si tratta di elementi indispensabili nella costruzione della difesa da parte dell’avvocato difensore, fattori utili per dimostrare la completa estraneità dei fatti e delle colpe di cui l’assistito è accusato.

Da sottolineare che il compito dell’investigatore privato non è quello di andare alla ricerca del vero colpevole, quanto di andare a trovare le prove dell’assoluta innocenza del cliente, rispondendo con puntualità alle domande che vengono poste solitamente durante un processo.

Diventa estremamente importante che a svolgere le indagini difensive sia un professionista, un investigatore privato che conosca bene il suo lavoro, mettendo in atto ogni strategia investigativa utile.

Ed è proprio la legge a stabilire l’iter con cui l’investigatore privato può svolgere il suo lavoro, con investigazioni nell’ambito di un procedimento penale. La Legge 397 del 2000 regolamenta le modalità cui l’investigatore può esaminare i testimoni e individuare le prove.