Controllare il cellulare, pedinare il partner con la propria macchina, chiedere ad un amico di seguirlo al posto tuo… chi sospetta un tradimento può arrivare ad escogitare intere strategie di appostamento e investigazione per scovare il traditore o la traditrice in flagrante.
Sospetto di tradimento: cosa NON fare
Il rischio di andare contro la legge, in questo caso, si può raggiungere davvero in un attimo. Si arriva così a compromettere la fiducia di un rapporto per un sospetto infondato, andando incontro a denunce civili e penali di un certo rilievo.
In caso di sospetta infedeltà, ciò che possiamo fare senza incappare nella violazione della privacy è, effettivamente, ben poco. Per dimostrare un tradimento non basta prendere atto di atteggiamenti diversi o di cambi improvvisi di comportamento. Specialmente nell’uso dello smartphone, che diventa privato, o viene quasi nascosto. Lo stesso vale per i cambi di abitudini quali orari di uscita dal lavoro o frequenza delle cene fuori con presunti amici… non resta molto altro a cui appellarsi.
Il ruolo dell’investigatore privato
Ricorrere a un investigatore privato può sembrare una soluzione esagerata, ma è la migliore strada percorribile. Soprattutto se il sospetto di un tradimento è forte e può portare alla separazione della coppia. La separazione o il divorzio con addebito, in cui si incolpa il partner della fine del matrimonio, deve essere avallato da prove concrete. E un giudice può accettarle solo se fornite da chi di competenza.
Non basta portare gli screenshot delle conversazioni estrapolate dal cellulare del partner, ad esempio. Questo tipo di prova, sottratto con la forza e invadendo la vita altrui, potrebbe non essere nemmeno visionato dal giudice.
Gli investigatori privati autorizzati dalla Prefettura sono gli unici autorizzati a produrre prove fotografiche, video e circostanziali relative a un tradimento. Solo così queste possono essere accettate in un’aula di tribunale per attribuire la colpa del divorzio ad uno dei due componenti della coppia.
Una seria agenzia di investigazione privata è infatti autorizzata dalla Prefettura a svolgere i compiti di pedinamento, accostamento e produzione di prove. Quasi al pari di un operatore di polizia. Possono fotografare e filmare l’infedele in atteggiamenti inequivocabili che avvengono il luoghi pubblici, senza incorrere in problemi legali.
Petrolà Investigazioni è l’agenzia di investigazione privata a Roma che si occupa di indagini su tradimenti e infedeltà.
