Quello del detective privato è un lavoro tanto complesso quanto affascinante, che richiede molta esperienza e l’utilizzo di specifici strumenti.
La possibilità di indagare a fondo su alcuni fatti e scoprire la verità quando nessuno se lo aspetta ha reso la figura dell’investigatore quasi mitologica. Il detective privato diventa così protagonista di storie brillanti che hanno attraversato il cinema e la letteratura.
Uno degli aspetti fulcro di questa fascinazione è proprio il suo modus operandi, ossia il modo in cui riesce a scovare notizie e informazioni attraverso il proprio intuito. Nessun detective, però, potrebbe svolgere il proprio lavoro senza i giusti strumenti del mestiere. L’investigatore attinge a piene mani nel mondo della tecnologia per fotografare, filmare, registrare, o anche solo per prendere appunti.
Gli strumenti dell’investigatore privato
Lo smartphone
Tra i vari strumenti, lo smartphone è sicuramente necessario per ogni investigatore privato del nuovo millennio. L’evoluzione del cellulare ha in sé quanto basta per creare prove e cercare informazioni. Una fotocamera di ultima generazione permette di fare foto e video in tempo reale, coadiuvata da obiettivi performanti per poter registrare anche a distanza. Il registratore vocale permette invece di intercettare intere conversazioni tra i sospettati. Inoltre sono fondamentali le varie app per prendere appunti, annotare targhe di automobili, indirizzi e numeri di telefono.
Un cellulare di ultima generazione è quindi indispensabile per svolgere oggi lavori di investigazione privata. Non tutto, però, può essere affidato ad un telefono, quantomeno per un problema principale: la batteria può scaricarsi e lasciarci privi di accesso a tutti i nostri strumenti.
Oltre a consigliare ad ogni investigatore di avere sempre a portata di mano un caricabatterie, è comunque necessario un “piano B”. Questo serve a essere sempre sicuri di non perdere intere ore di lavoro per mancanza di strumenti su cui registrare le informazioni. Ecco che viene in aiuto il caro vecchio taccuino. Carta e penna vanno sempre portati con sé, per essere pronti in qualsiasi istante e annotare tutto ciò che serve per condurre l’investigazione.
Il registratore vocale
Tra gli strumenti degli investigatori privati rientra anche il registratore vocale, con sistemi moderni che consentono di captare voci anche a diversi metri di distanza e di restituire una registrazione più pulita di quella di uno smartphone, in grado di isolare anche i rumori di fondo.
Altri strumenti
Inoltre, gli investigatori privati si dotano di tecnologie all’avanguardia in grado di rilevare la presenza di eventuali cimici e microspie in un ambiente. È così possibile provvedere alla loro rimozione.
Non dimentichiamo, infine, lo strumento di eccellenza: telecamere nascoste e non, installate ad esempio in punti strategici all’interno di un’azienda.
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